Le cose cominciano a farsi serie con la Diamante-Potenza in terra lucana, 196 km senza nemmeno un metro di pianura. Sono ben 4510 i metri di dislivello previsti per oggi, motivo per cui nessuno potrà dormire sonni tranquilli. Il terreno è ideale per le imboscate, gli uomini di classifica dovranno stare sempre vigili e la bagarre per entrare in fuga si preannuncia serratissima. Lo spettacolo dovrebbe essere assicurato.
Il trasferimento comincerà alle 11h40, con via ufficiale alle 11h55, e l’arrivo è alle 17h15.
Diamante-Potenza (196km)
Percorso
Tappa molto impegnativa attraverso l’appennino lucano. L’avvio lungo il mare costituisce l’unica parte pianeggiante. Dopo Maratea la sequenza di asperità, più o meno impegnative, è ininterrotta. Si scala il passo della Colla che porta a Lauria dove si affronta il Monte Sirino. Lungo raccordo con Viggiano dove si scala la breve e impegnativa Montagna Grande di Viggiano. Ultima salita Sellata per raggiungere Potenza. L’intero tracciato affronta strade in diverso stato manutentivo, mediamente ristrette con innumerevoli curve a seguire i fianchi della montagne.
Ultimi km
Ultimi chilometri interamente in città. Si sale dentro il centro anche con pendenze elevate per ridiscendere lungo viali ampi e ben pavimentati. A 2 km dall’arrivo una breve galleria porta ai viali che conducono all’arrivo. Ultimi 350 m all’8% con punta massima del 13%. Arrivo su asfalto.