Tappa con arrivo in salita. Si raggiunge la massima quota di questa Tirreno-Adriatico al GPM di Prati di Tivo, a 1450 m. Percorso breve, ma molto intenso. Salita alla Forca di Arrone per entrare nella piana reatina. Segue l’attraversamento di Rieti per affrontare la Sella di Corno seguita dalla lunga discesa verso l’Aquilano. Si affronta quindi la salita al Passo Capannelle, classificata GPM Superior. La discesa successiva di quasi 30 km è caratterizzata da molte curve e da due lunghe e ben illuminate gallerie. Ultimi 14 km interamente in salita verso la stazione sciistica.
Ultimi km
La salita finale è lunga 14.5 km al 7% di media, con punte fino al 12%. Conta 22 tornanti e presenta le maggiori pendenze nella prima parte, con punte durante l’attraversamento di Pietracamela, dove è collocato lo sprint intermedio. Ultimi tre chilometri al 7%. Rettilineo d’arrivo di circa 200 m su fondo asfaltato. Arrivo largo 7 m.
Terni
Nel cuore dell’Appennino sorge Terni, capitale dell’omonima provincia. Il prestigioso passato industriale è un vanto per la città, che si fregia dei soprannomi di “Manchester italiana” e “Città d’acciaio”. Nonostante i pesanti bombardamenti subiti durante il secondo conflitto mondiale, in città si trovano ancora siti risalenti all’Età del Ferro, oltre a monumenti romani, medievali e barocchi. Tra gli elementi di maggiore interesse vi sono la Grande Pressa e l’Obelisco Lancia di Luce, dello scultore Arnaldo Pomodoro, ma anche la Basilica di San Valentino, meta di pellegrinaggi da parte degli innamorati, la chiesa di San Francesco e la Chiesa di San Salvatore, risalente – si pensa – all’XI secolo. Nei dintorni, è imperdibile la Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa. Nel parco naturale che la circonda è possibile fare rafting, torrentismo, hydrospeed, kayak, river walking, ma anche semplicemente passeggiate lungo i sentieri. Gli appassionati di vela, canottaggio e sci acquatico possono invece approfittare delle acque del Lago di Piediluco, da cui si può raggiungere, con una breve escursione, la suggestiva Montagna dell’Eco.
Prati di Tivo
Rinomata località turistica situata alle falde nord-orientali del massiccio del Gran Sasso, Prati di Tivo è frequentata tutto l’anno da sportivi e amanti della natura. Nella stagione invernale protagonisti induscussi sono gli impianti sciistici, che dai 1450 m di altitudine del piazzale portano gli amanti dello sci fino ai 2050 m della Madonnina, e che comprendono 20 chilometri di discesa su piste, cui si affianca una pista per lo sci di fondo. In estate, Prati di Tivo offre diverse opportunità a chi sceglie il trekking, l’escursionismo o l’alpinismo, anche grazie a un paesaggio naturale mozzafiato tra i più affascinanti d’Abruzzo, caratterizzato da una flora molto ricca e varia, con anemoni, genziane, orchidee e primule, ma anche boschi di faggio, di aschiero e di mandorlo. Prati di Tivo fa parte del comune di Pietracamela, in provincia di Teramo, arroccato sulle pendici del Corno Piccolo, che è membro, dal 2007, del club dei Borghi più belli d’Italia.
COPERTURA TV
I palinsesti della Tirreno-Adriatico Eolo sono disponibili a questo link.