Nel giorno dell’addio di Valverde e Nibali, giunti rispettivamente 6° e 24°, lo sloveno conquista il secondo Il Lombardia consecutivo vincendo il duello allo sprint con Mas. Landa completa un podio a forti tinte iberiche.
Il Lombardia parla sloveno per la seconda volta consecutiva grazie a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che riesce imporsi nella 116^ edizione, 253km da Bergamo a Como, battendo in uno sprint a due Enric Mas Nicolau (Movistar Team). L’azione decisiva è nata a 18km dall’arrivo lungo le rampe del Civiglio ed è stato proprio Pogacar in prima persona ad attaccare dopo che la sua squadra aveva controllato la corsa a partire dall’ascesa di Madonna del Ghisallo. L’unico corridore in grado di seguire la coppia di testa era Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) ma sull’ultima ascesa di giornata, il San Fermo della Battaglia, il basco era costretto ad alzare bandiera bianca. Sul rettilineo finale Pogacar e Mas spuntavano appaiati ma era lo sloveno a sfruttare il suo spunto veloce conquistando la sua terza Classica Monumento in carriera. A 10″ dal duo era Mikel Landa a completare il podio mentre a 52″ Sergio Higuita (Bora-Hansgrohe) regolava Carlos Rodriguez Cano (Ineos Grenadiers) nello sprint per il quarto posto. Nell’ultima gara della loro carriera, Alejandro Valverde (Movistar Team) ha chiuso al sesto posto mentre Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) si è piazzato in ventiquattresima posizione.
RISULTATO FINALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 253 km in 6h21’22” alla media di 39.804km/h
2 – Enric Mas Nicolau (Movistar Team) s.t.
3 – Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 10″
4 – Sergio Andrés Higuita Garcia (Bora-Hansgrohe) a 52″
5 – Carlos Rodriguez Cano (Ineos Grenadiers) s.t.