Lo sloveno attacca ai 50km dal traguardo e si impone in solitaria in Piazza del Campo. Valverde e Asgreen, staccati, completano il podio. Nella corsa femminile successo per la campionessa belga Lotte Kopecky davanti ad Annemiek van Vleuten
“La classica del Nord più a Sud d’Europa” ha regalato due vittorie senza precedenti con i successi della campionessa belga Lotte Kopecky e dello sloveno Tadej Pogacar. Da un lato il duello all’ultima curva tra Annemiek van Vleuten e la campionessa belga Kopecky. Dall’altro l’impresa in solitaria del recente vincitore dell’UAE Tour Pogacar.
La corsa degli uomini si è decisa nei 11500 metri dell’ottavo tratto di sterrato, quello di Monte Sante Marie. Dopo una prima accelerazione di Alaphilippe (in precedenza vittima di una caduta che ha coinvolto circa 30 corridori, tra cui anche Pogacar, ai -100 km per una forte folata di vento laterale) il talento sloveno ha aumentato il ritmo e guadagnato subito qualche secondo di vantaggio. Carlos Rodriguez è stato l’unico a provare un inseguimento in prima persona, prima di essere ripreso dal gruppo dei migliori che nulla ha potuto per arginare Pogacar, involato verso il successo in solitaria e acclamato dai tanti tifosi presenti a bordo strada e in Piazza del Campo a Siena. Un grande Valverde (a 37”) e un coraggioso Asgreen (a 41”) hanno completato il podio della 16^ Strade Bianche Eolo. Lo sloveno aggiunge così al suo palmares un’altra prestigiosa classica di un giorno dopo Liège-Bastogne-Liège e Il Lombardia.