A Rivoli è arrivata la fuga, con Nico Denz (Bora-hansgrohe) che è riuscito a battere in volata Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) e Sebastian Berwick (Israel-Premier Tech). Proprio quest’ultimo, intervistato dopo l’arrivo, ha ammesso che per quanto ci sia andato vicino, in realtà era molto lontano dal vincere, perché in volata non ce l’avrebbe mai fatta. “Ma non si sa mai cosa può succedere, magari un Steven Bradbury“ ha detto Berwick, riferendosi al connazionale che vinse la medaglia d’oro nello short track alle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City 2002, esclusivamente grazie alle continue cadute degli avversari.
QOTD courtesy of Seb Berwick:
“I didn’t have much in the sprint obviously. 58kg vs 75kg, it’s a bit hard to win but I tried my best out there. It’s a Giro stage and I was in the hunt for the win so you never know what happens. Steven Bradbury and all that.”
Our Aussie fans… pic.twitter.com/dPs2Oi9LR5
— Israel – Premier Tech (@IsraelPremTech) May 18, 2023