A Siena il ciclismo è cittadino onorario. La città toscana è dal 2007 il cuore della Strade Bianche, “la classica del Nord più a sud d’Europa” riservata ai professionisti, e oggi vi è approdato anche il Giro-E con le sue iper tecnologiche bici da corsa a pedalata assistita. Siena è, infatti, la città di partenza della tappa numero 6, che si è conclusa a Rapolano Terme dopo 62,8 meravigliosi chilometri.
Non sono mancati, come nel senese a pedali è ormai irrinunciabile, i tratti di strada bianca, gli stessi che hanno affrontato i professionisti del Giro: tre settori sterrati per un totale di una decina di chilometri, i primi due in comune con la Strade Bianche, il terzo inedito. Una tappa impegnativa, con il muro di Serre di Rapolano a quattro chilometri dall’arrivo che vanta punte del 20 per cento di pendenza. È stato necessario mettere i motori delle e-bike al massimo, magari dopo essersi ristoranti, corpo e anima, con un caffè seduti in Piazza del Campo a Siena prima dell’avvio: dopo tanta bellezza, qualsiasi fatica apparirà meno improba.
La tappa Siena-Rapolano Terme
Oltre 1000 metri di dislivello. Ma non è la quantità, bensì la qualità a dire l’eccellenza e la bellezza della tappa di oggi. L’avvio dalla città del Palio, e dopo un tratto fuori percorso di poco più di 15 chilometri l’innesto nel percorso del Giro d’Italia. Per la prima volta nella storia del Giro-E i partecipanti affrontano tre settori di “strade bianche”. Per non farsi mancare niente, lo “strappo” di cui sopra. Insomma, indimenticabile.
Il personaggio del giorno – Sonny Colbrelli
Una tappa da duri (e da dure) come questa, con tratti di sterrato, non può avere che un personaggio del giorno all’altezza: Sonny Colbrelli.
Il Cobra, questo il suo alias sportivo, è l’eroe della Parigi-Roubaix, la Classica Monumento del Nord per eccellenza, chiamata infatti anche la Regina delle Classiche. I suoi tratti di pavé smontano le bici e spezzano le gambe dei ciclisti. La prima edizione risale al 1896. L’Italia l’ha vinta 14 volte, tre con Francesco Moser e due con Franco Ballerini. L’ultimo vincitore è Sonny.
Ha conquistato la Roubaix in un giorno da tregenda, in un anno per lui da leggenda, in cui si è laureato anche campione europeo e italiano. Era il 2021. Nel 2022, il problema al cuore che ne ha chiuso anzitempo la carriera. «Infatti a me chiedono tutti della Roubaix e come è stato battere Mathieu van der Poel», confessa Sonny. «Il segreto è stato prendere il via senza stress. Era la mia prima Roubaix, non avevo aspettative, pensavo che avrei solo fatto esperienza». Invece è venuta fuori la magia. «Mi piace ricordare quei momenti, è sempre un’emozione rievocare la Roubaix. Mi dico che almeno qualcosa nella storia resterà».
Beati gli invitati del team Valsir, che potranno pedalare accanto a un ragazzo straordinario, e un campione indimenticabile, come il nostro Sonny.
Città dello Sport e della Salute, un’opportunità per i Giovani: proseguono a Bastia Umbra i workshop ANCI al Giro d’Italia
Un’altra tappa anche per i workshop che ANCI sta portando avanti nei Comuni sede di partenza del Giro-E, con l’obiettivo di migliorare il grado di ingaggio della popolazione giovanile nella valorizzazione di risorse ed eccellenze del territorio come driver di sviluppo locale sostenibile, attraverso il filo conduttore dello Sport e dei suoi valori.
Venerdì 10 maggio alle ore 11.50, a Bastia Umbra, nell’area hospitality del Green Fun Village, il tema è quello delle opportunità di ingaggio e crescita per i giovani legate a strategie di sviluppo locale, valorizzazione delle risorse culturali, sport e grandi eventi.
Dopo l’introduzione a cura di ANCI Umbria, si susseguiranno due panel con interventi qualificati: il primo a tema Sport e salute, il secondo riguardo Turismo e marketing territoriale.
Da Bastia Umbra a Perugia, sarà in bicicletta anche il team ANCI, capitanato dall’ex sciatore Giorgio Rocca e composto da Amministratori locali e ambassador del territorio.
Si apre così un week-end che vedrà susseguirsi workshop dai contenuti importanti nell’area hospitality del Green Fun Village del Giro-E.
Infatti, sabato 11 maggio alle ore 12.30, a L’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026, si affronteranno i temi di Sport, giovani e inclusione, con una fitta agenda dei lavori che prevede l’intervento dell’Amministrazione comunale e di personalità del mondo dello sport.
Domenica 12 maggio alle ore 13.30, a Bacoli, al centro del confronto ci saranno valorizzazione delle risorse, formazione e competenze, modello cooperativo, con focus sull’innovazione “per e con” i giovani fra amministrazione condivisa e sviluppo sostenibile e la presentazione di numerose esperienze locali.
I workshop di ANCI al Giro-E si svolgono nell’ambito del più ampio programma di supporto e finanziamento dei Comuni italiani a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
Per info e iscrizioni ai workshop clicca qui: link