Una tappa in discesa, oggi, per i ciclisti del Giro-E. Nella seconda frazione abruzzese, da Casalbordino arrivano, anzi, scendono, a Francavilla al Mare. Dall’entroterra alla costa, per una passeggiata in bicicletta di una sessantina di chilometri. Dopo il tappone di ieri con il dislivello record per l’edizione di quest’anno, il percorso giusto per rifiatare e fare raffreddare i motori delle bici, roventi dopo la scalata a Bocca della Selva. Ci si potrà dedicare, dunque, a un po’ di turismo, cominciando proprio dalla città di partenza, Casalbordino, il cui territorio si estende dalla collina al mare. Il centro storico, a sei chilometri dalla costa e di struttura medievale, pare un villaggio incantato. L’ultra centenaria torre civica, la chiesa del Santissimo Salvatore, Palazzo Furii, i vicoli caratteristici… sembra un viaggio all’indietro nel tempo, in cui l’intorno chiede solo di spegnere il telefono e lasciarsi vincere dalla bellezza. Anche a tavola: come resistere ai famosi n’droccioloni all’uovo, una pasta lunga e di sezione quadrata realizzata con la chitarra, antico attrezzo utilizzato dalle massaie abruzzesi?
La tappa Casalbordino-Francavilla al Mare
Siamo al giro di boa per il Giro-E Enel 2024. L’undicesima tappa su venti scatta dal paese di Antonio Tartaglia, campione olimpico di Bob a 2 a Nagano 1998 (e argento ai Mondiali di Sankt Moritz 2007) nonostante la città si trovi a soli 203 metri sopra il livello del mare. Traguardo posto a Francavilla al Mare, che ha ospitato tre volte l’arrivo e quattro la partenza di una tappa del Giro I‘Italia. Nel mezzo, come detto, tanto mare e tutta la bellezza del pedalare.
Il personaggio del giorno – Marta Bastianelli
Una grandissima del ciclismo su strada si è concessa, oggi, una tappa elettrica: è Marta Bastianelli, una lunga carriera dal 2006 al 2023, quasi 50 vittorie, tra le quali Mondiale 2007, Europeo 2018, Gand-Wevelgem 2018, Giro delle Fiandre 2019. Ha pedalato con il team Tudor.
“Prima volta per me su una bici a pedalata assistita. È un movimento in via di evoluzione, dà la possibilità a chiunque di vivere questo sport, che richiede fatica. È un buon compromesso per pedalare più semplicemente, godendosi tutto il bello del ciclismo. Come avviene al Giro-E, che ti consente di goderti lo spettacolo del Giro d’Italia. Il mio rapporto con la bici oggi è molto più tranquillo rispetto a una volta, pedalo senza stress: se mi va pedalo, altrimenti faccio altro. La vivo in maniera serena e quindi, quando pedalo, sono felice. La cosa bella della bici? Che ti permette di raggiungere in poco tempo qualsiasi luogo e che ti fa stare bene anche di testa. Il mio segreto? Avevo una soglia della sofferenza molto alta, e questo mi ha permesso di non mollare nei momenti in cui pensavo fosse tutto finito, quando la fatica era estrema, e di vincere così le grandi gare”.
Città dello Sport e della Salute, un’opportunità per i Giovani: a Senigallia continua la serie di workshop ANCI al Giro d’Italia
Continuano a raccogliere feedback positivi i workshop ANCI nei Comuni sede di partenza di tappa del Giro-E, nell’ambito del più ampio programma di supporto e finanziamento dei Comuni italiani a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
La serie di incontri continua giovedì 16 maggio alle ore 13 a Senigallia. Il workshop verterà sulle opportunità di crescita economica e sociale per i giovani attraverso valorizzazione delle risorse, Sport e grandi eventi.
Il focus dei lavori, nell’area hospitality del Green Fun Village, sarà il potenziamento del Network fra pubblico e privato, nel contesto dei lavori della Community ANCI Next Gen per mettere in campo investimenti sempre più impattanti sui giovani che ne sono destinatari.
Di rilievo le progettualità “con e per” i giovani che verranno presentate da operatori pubblici e privati attivi nel settore delle politiche giovanili: tra queste IIS Alfredo Panzini, Panathlon Club di Senigallia, Fondazione Wanda Di Ferdinando e WAYouth, oltre a MOST, Centro nazionale per la mobilità sostenibile finanziato istituito presso il MIT, nell’ambito di misure Next Generation UE. Grazie alla collaborazione con ANCI Marche, l’incontro vede inoltre il coinvolgimento dell’Università Politecnica delle Marche, con la presenza di “Green Plasma”, uno speciale veicolo realizzato nell’ambito di un progetto di produzione di energia elettrica attraverso il riciclo della plastica che viene recuperata in mare.
Anche a Senigallia al via della tappa del Giro-E sarà presente il team ANCI, con il capitano Giorgio Rocca, ex sciatore, e un gruppo di Amministratori locali e ambassador del territorio. Per info e iscrizioni ai workshop clicca qui: link
TICKETONE
Una delle grandi novità del Giro-E Enel 2024 è che da quest’anno è possibile acquistare ticket di partecipazione a una o più tappe dell’evento. Sono disponibili 5 posti per tappa: si pedalerà con il team RCS Sports & Events. L’età minima è 17 anni e occorre un certificato medico per la pratica sportiva non agonistica. Qui il link: Ticketone Giro-E Enel 2024