Tappa 14: Cittadella – Monte Zoncolan. Creature misteriose
A lungo i ciclisti hanno guardato con timore allo Zoncolan, mostro di roccia dalle pendenze spaventose come baratri, e ci sono voluti anni perché qualcuno tra loro osasse sfidarlo, sfatarne la proverbiale ferocia. Le montagne della Carnia celano creature misteriose. Nascosti nella vegetazione si annidano gli Sbilfs, le creature del bosco, mosse da spirito burlone e talvolta minaccioso. Le leggende ne hanno identificati i più comuni, come il Bergul, che si diverte a far inciampare le persone, o il dispettoso Mazzarot, che guida gli animali al pascolo fino a farli perdere. Ma se gli Sbilfs sono soltanto dispettosi, ben più spaventose sono le streghe che scendono dai cieli nelle notti di temporale. Sul vicino Monte Tenchia vi è persino il “Piano delle Streghe”.
A sfidarle fu un uomo solo, che si costruì una baita dove i compaesani si rifiutavano persino di salire. Non andò a finire bene. Una notte fu raggiunto dal parroco di Sutrio e tra i fulmini delle tempeste videro le Agàne, le incantevoli fate dell’acqua, trasformarsi in orribili streghe che incendiarono la baita. Si racconta che fu il loro sacrificio ad allontanare le streghe per sempre.