Gino Mäder vince la tappa 6 del Giro d’Italia, Attila Valter è la nuova Maglia Rosa.
Lo svizzero Gino Mäder ha ottenuto un successo in solitaria diventanto il secondo corridore con questo nome – dopo Bartali – a vincere una frazione al Giro d’Italia. Ce l’ha fatta attaccando con altri sei corridori poco dopo il via per poi staccarli tutti e resistere al ritorno degli uomini di classifica. Un successo dedicato al suo capitano, Mikel Landa, che era stato costretto al ritiro ieri in seguito ad una caduta.
La battaglia per la Maglia Rosa nel gruppo degli inseguitori ha visto Egan Bernal, Daniel Martin e Remco Evenepoel trasitare sul traguardo a 12″ dal vincitore, Giulio Ciccone a 14″, mentre la Maglia Bianca Attila Valter ha tagliato il traguardo dopo 29″ diventando il primo ungherese ad indossare la Maglia Rosa e a guidare un grande giro.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Gino Mäder (Bahrain Victorious) – 160 km in 4h17’52”, media 37.229km/h
2 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 12”
3 – Daniel Martin (Israel Start-Up Nation) s.t
4 – Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) s.t.
5 – Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) a 14″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Attila Valter (Groupama – FDJ)
2 – Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) a 11”
3 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 16”
4 – Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech) a 24″
5 – Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix) a 25″
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Attila Valter (Groupama – FDJ)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Gino Mäder (Bahrain Victorious)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Groupama – FDJ), indossata da Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step)
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.
Le dichiarazioni dei protagonisti e le statistiche
Prima vittoria per Gino Mäder al Giro. È la sua seconda vittoria da professionista dopo una tappa del Tour of Hainan in Cina nel 2018. L’ultimo corridore svizzero a vincere una tappa alla Corsa Rosa è stato Silvan Dillier alle Terme Luigiane nel 2017.
Mäder è solo la seconda persona di nome Gino a vincere una tappa al Giro dopo Bartali (17 vittorie di tappa dal 1935 al 1950).
Attila Valter è il primo ungherese in testa ad un grande giro. È il secondo corridore del team francese FDJ (ora Groupama-FDJ), a indossare la Maglia Rosa, dopo Bradley McGee per due giorni nel 2004.
Mai prima d’ora le prime sei tappe del Giro d’Italia erano state vinte da corridori di sei diverse nazioni: Italia (Ganna), Belgio (Merlier), Paesi Bassi (Van der Hoorn), USA (Dombrowski), Australia (Ewan) e Svizzera (Mäder).
Il vincitore di tappa Gino Mäder ha dichiarato: “Ieri è stata una giornata molto triste con il ritiro di Mikel [Landa]. Oggi avevamo altri obiettivi, non dovendo più proteggere Mikel, volevamo correre in modo aggressivo e cercare la fuga. Matej [Mohoric] ha fatto un lavoro incredibile. Ha creduto in me e mi diceva che questa tappa era per me, che potevo vincere. Sono davvero felice di questo successo, ero già andato vicino ad una vittoria importante alla Parigi-Nizza quando ero stato ripreso all’ultimo da Roglic. Oggi non è successo. Non conosco bene la storia di Gino Bartali ma sono onorato di avere il suo stesso nome anche se sono ancora lontano da vincere quanto lui e probabilmente non raggiungerò mai i sui livelli. Per me il Giro è sempre stato la corsa più bella del mondo. È la gara che ho sempre sognato di correre. Vincere una tappa è davvero fantastico”.
La Maglia Rosa Attila Valter ha dichiarato: “Mi dispiace per Remco [Evenepoel] e [Egan] Bernal ma avranno anche loro l’opportunità di vestire questa Maglia. Sono riuscito a restare alla loro ruota lungo la salita staccandomi solo nel finale. Più mi avvicinavo al traguardo, più credevo a questa Maglia Rosa. Ho dato tutto e adesso sono super felice. In questi giorni mi sentivo bene e adesso sono contentissimo di questo risultato. Vorrei fare come Almeida e mantenere il comando della generale quanto più tempo possibile. In futuro voglio tornare con l’obiettivo di vincere il Giro e vestire la Maglia Rosa sul podio finale. Spero ancora in una Grande Partenza del Giro da Budapest ”.