Ogni allenatore, dopo essersi iscritto al sito fantagiroditalia.it, seguendo la regola base “Un team, 8 corridori, un capitano”, dovrà realizzare una o più squadre (è possibile crearne fino ad un massimo di 5) scegliendo fra otto corridori che saranno al via del Giro d’Italia 2024 (la startlist sarà aggiornata periodicamente fino alla comunicazione ufficiale dei partenti prevista prima del Giro d’Italia) e nominare uno di loro come capitano, ruolo di grande importanza in quanto i punti che guadagnerà in base all’ordine di arrivo di ogni tappa verranno raddoppiati. Il tutto prestando attenzione a non superare la soglia dei 100 Wolfie (la mascotte del Giro d’Italia e “moneta” del FantaGiro d’Italia), il credito massimo messo a disposizione per acquistare i corridori e comporre il proprio team.
A determinare le posizioni dei corridori nella graduatoria del FantaGiro d’Italia saranno da un lato le prestazioni sportive che otterranno (la classifica generale, quella di tappa, i piazzamenti nelle classifiche del Gran Premio della montagna, a punti e dei giovani, etc.), dall’altro i “bonus” e i “malus” presenti nel regolamento del gioco, tutti all’insegna della curiosità e del divertimento, che gli atleti collezioneranno nel corso delle tre settimane del Giro non solo durante le 21 tappe in programma ma anche nei momenti del podio firme o di quello delle premiazioni.
Fra questi come non citare il Bonus MacGyver (+20 pt) assegnati al corridore che ripara la propria bicicletta in sella e in corsa, il Bonus aggiustatutto (+20 pt) per il corridore che si ferma per eseguire una riparazione o un intervento alla bicicletta di un suo compagno di squadra o il Bonus samaritano (+20 pt) incassato dal rider che “presta” la propria bicicletta a un suo compagno di squadra. Non possono poi mancare bonus che guardano all’interazione fra atleti e tifosi: fra questi il Bonus visita parenti (+10 pt) per il corridore che si ferma durante la corsa per salutare i propri familiari, amici e/o supporter; il Bonus scampagnata (+10) per quello che riceve cibo/bevande dai tifosi in corsa; il Bonus wheelie (+10) per l’impennata goliardica (se impenna al taglio del traguardo il bonus raddoppia) o il Bonus borraccia (+10 pt) per la borraccia regalata ad un piccolo tifoso. Nell’elenco dei bonus che i rider potranno guadagnare ci sono anche quelli legati alle dinamiche e alle situazioni tipiche della corsa: fra questi i Bonus fuggitivo (+10), Fuggitivo epico (+20) e Fuggitivo leggendario (+30) assegnati al corridore che vincerà la tappa rispettivamente con almeno 20, 50 o 80 Km in fuga solitaria; il Bonus altruista di 10 punti per il corridore in maglia rosa che tirerà la volata finale al compagno di squadra; il Bonus stop & go di 10 punti per il corridore che aspetta un compagno di squadra che si è fermato per problemi tecnici o caduta o il Bonus equipaggiamento che regalerà punti 3 punti al corridore (ed uno a tutti gli altri del suo team) che viene inquadrato dalle telecamere mentre prende dall’ammiraglia borracce, snack, mantelline, guanti o altri tipi di equipaggiamento. Nel regolamento vengono anche citati e omaggiati con bonus “ad hoc” campioni del presente e del passato. Fra i tanti il Bonus Coppi e Bartali (+10) per i corridori di squadre diverse che si scambiano la borraccia, il Bonus Nibali per chi trionfa sotto la neve (+30), il Bonus Gilbert per chi esulta sollevando la bicicletta al cielo (+10), il Bonus Kuss (+20) per chi beve rimanendo attaccato alla bottiglia per più di 10 secondi sul podio, il Bonus Ciccone (+10) per il vincitore della tappa che getta gli occhiali al pubblico in procinto di tagliare il traguardo e un omaggio all’indimenticabile Michele Scarponi con un bonus di 20 punti che potrà premiare il corridore nel caso un uccellino vada ad appoggiarsi alla sua spalla.
Chiaramente ci saranno anche dei malus che riguarderanno non solo le fasi della gara ma anche quelle del podio firme e delle premiazioni. In questa categoria rientrano, ad esempio, il Malus maldestro (-10) e il Malus super maldestro (-20), rispettivamente per chi inciampa o cade al podio firme o sul podio della premiazione; il Malus imbranato (-20) al corridore che sul podio non riesce a stappare la bottiglia o il Malus astemio (-10) per chi la bottiglia la stappa ma non beve. Nelle fasi della gara i corridori potranno allo stesso modo incappare in una lunga serie di malus. Passandone alcuni in rassegna troviamo il Malus cambio ruota (-5), il Malus cambio bicicletta (-10), il Malus “ma che freddo fa” (-10) assegnato al corridore che ha difficoltà a vestire la mantellina ed è costretto a fermarsi, il Malus fumantino (-20) per il corridore che alza le mani nei confronti di un suo collega durante la corsa, il Malus Stizza (-20) per il rider che getta la bici a terra come gesto di stizza: Fra i malus più pesanti, con una penalità di 30 punti, il Malus divino per la bestemmia in diretta, il Malus vertigine per la caduta dalla rampa alla partenza delle crono, il Malus esultanza precoce assegnato al corridore che esulta troppo presto per la vittoria, ma viene beffato, oltre chiaramente al Malus espulsione dalla corsa che viene sanzionato con ben 100 punti.
Non mancheranno inoltre bonus giornalieri, con riferimenti alle specificità dei territori che, giorno dopo giorno, saranno toccati dalla Corsa Rosa e bonus collegati ai partner ufficiali del FantaGiro d’Italia: Colnago, Drivalia e La Gazzetta dello Sport
Il regolamento, modificabile dagli organizzatori fino al 3 maggio (vigilia della Grande Partenza del Giro d’Italia 2024), è consultabile sul sito www.fantagiroditalia.it.