La Grande Bellezza del Giro d’Italia incontra la

Divina Bellezza dell’arte e della cultura.


di Sara Federico

Arte, Cultura e Sport: tre sostantivi per un valore comune Una Bellezza sublime, che inebria tutto il nostro Paese ricco di storia e cultura da celebrare e riscoprire. È con queste premesse che comincia un percorso virtuoso, una sinergia straordinaria che coinvolge l’evento sportivo Made in Italy per antonomasia, il Giro d’Italia numero 107, e Opera Laboratori, leader nel settore dei Beni Culturali con un’esperienza ultraventennale nella valorizzazione e promozione del patrimonio storico-artistico e spirituale. Due eccellenze italiane che si incontrano e insieme danno il via ad un tour in “giro” per l’Italia, che ha alzato il sipario su un palcoscenico prestigioso come la Pinacoteca di Brera a Milano. È qui che è stata presentata la Maglia Rosa del Giro 2024, nell’anno del 75esimo anniversario della strage del Grande Torino, insieme a Opera Laboratori in qualità di Cultural Art Supplier di questa edizione della Corsa Rosa: “un inno alla bellezza dell’arte e del paesaggio del nostro Paese, oltre che un evento di straordinaria valenza sportiva” come racconta Beppe Costa, Presidente di Opera Laboratori.

Ed è proprio alla cura e alla condivisione nel tempo della Bellezza che il Gruppo si dedica quotidianamente. Grazie alla messa in atto di una serie di azioni sinergiche, con un’attenzione specifica rivolta al singolo contesto e all’accoglienza dei visitatori, infatti Opera Laboratori è in grado di attuare un’efficace azione di valorizzazione, come nel caso della scopertura straordinaria del Pavimento del Duomo di Siena. La magnifica opera d’arte, frutto di cinquecento anni di espressione artistica sarà nuovamente visibile dal 27 giugno al 31 luglio e dal 18 agosto al 16 ottobre 2024. Il tappeto a commesso marmoreo è stato realizzato a partire dal Trecento fino all’Ottocento da artisti quasi tutti “senesi”, fra cui il Sassetta, Domenico di Bartolo, Matteo di Giovanni, Domenico Beccafumi e il pittore umbro Pinturicchio, autore del celebre riquadro con il Monte della Sapienza.

Mancano, dunque, poco più di due mesi per poter tornare ad ammirare quello che a tutti gli effetti si presenta come “Un libro di marmo”, titolo del catalogo ufficiale dei diversi riquadri recentemente edito da Sillabe, da leggere e interpretare non soltanto in chiave estetica, ma anche spirituale: il Duomo come un libro aperto che consente di intraprendere un’esperienza interiore senza pari. La scopertura straordinaria del Pavimento si inserisce nel progetto di valorizzazione denominato “Divina Bellezza”, che Opera Laboratori sta portando avanti da oltre dieci anni rileggendo l’inestimabile patrimonio del Complesso del Duomo di Siena, in un costante dialogo tra arte e fede, cultura e spiritualità. È possibile prenotare l’esperienza sul sito www.operaduomo.siena.it, al numero +39 0577 286300, via mail all’indirizzo booking@operalaboratori.com o inquadrando il qr code presente nell’immagine qui di seguito.

Per tutti gli appassionati che accorreranno nelle diverse tratte del Giro ad acclamare e sostenere gli atleti in gara, più in generale, il consiglio è quello di prolungare il loro soggiorno per visitare i musei e le attrazioni del territorio. È il caso dell’Acquario di Genova, città nella quale prenderà il via la quinta tappa, del Complesso monumentale del Duomo di Spoleto in concomitanza con l’ottava partenza, del Parco Archeologico di Pompei in occasione della decima frazione, del MAXXI, del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e del VIVE Vittoriano e Palazzo Venezia a Roma, sede del gran finale della Corsa Rosa. Il viaggio non finisce qui: il Giro d’Italia 2024, infatti, è solo l’inizio di un grande progetto di Sport e Cultura, che continuerà a diffondere nei prossimi mesi la sua “Grande e Divina Bellezza”, grazie alla partnership tra RCS Sports & Events e Opera Laboratori.