IL PERCORSO IN BREVE
Percorso molto esigente adatto solo a ciclisti molto allenati e pronti a restare in sella per molte ore.Si scalano due salite estremamente impegnative: Passo del Vetriolo (Compet) da Pergine Valsugana
Info tecniche
Si parte da Lavarone (Loc. Chiesa, ma si può partire anche da Gionghi). Discesa fino a Calceranica al Lago attraverso Carbonare e il Valico della Fricca (lieve risalita). Si costeggia il Lago di Caldonazzo e una volta a Pergine Valsugana si affronta la salita del Vetriolo. Si incontrano pendenze molto regolari dove, avendone la possibilità nelle gambe, è possibile spingere con un rapporto costante lungo l’intera salita anche con una discreta velocità. Discesa veloce su Levico Terme (attenzione nell’attraversamento) per raggiungere Caldonazzo dove si devono seguire le indicazioni per “Kaiserjägerstrasse”.
La salita si presenta subito molto ripida presentando panorami mozzafiato (oltre che pendenze) fino a quando ci si addentra nel canalone scelto per la costruzione. Ci sono diversi punti panoramici con vista grandiosa sulla Valsugana. Da segnalare due brevissime gallerie piuttosto piccole. La strada diventa molto stretta da poco prima delle gallerie per circa due chilometri. Il traffico è però quasi inesistente fatti salvo altri ciclisti e poche auto che transitano verso Lavarone o Asiago.
Dopo lo scollinamento si incontra la strada di Asiago e si raggiunge quasi interamente in discesa il punto di partenza.
NOTE:
Lavarone propone molti parcheggi adatti a costituire il punto di partenza in particolare quelli attorno al Lago di Lavarone e quelli a Gionghi presso la sede comunale.
MODIFICHE IN CORSA:
Volendo affrontare una sola salita è possibile spezzare il percorso in due anelli con partenza a Caldonazzo.
Se invece si desidera aggiungere qualcosa di diverso dal Giro d’Italia 2022 al proprio percorso si può dopo Monterovere raggiungere Luserna. Se invece si desidera una variante sula prima salita è possibile raggiungere Vetriolo Terme con una breve ulteriore salita e scendere a Levico Terme dalla Strada dei Baiti (attenzione stretta e ripida)