IL PERCORSO IN BREVE
Percorso molto impegnativo sotto tutti gli aspetti. Sia da quello sportivo, visti i saliscendi, sia per il traffico presente.
Info Tecniche
Percorso molto impegnativo sotto tutti gli aspetti.
Dal punto di vista sportivo per la lunghezza il dislivello e i continui saliscendi e dal punto di vista del traffico perché si percorrono strade intensamente frequentate dal turismo in automobile.
Tenere costantemente presente che le strade, sebbene enormemente panoramiche e interessanti per gli scorci che propongono, sono mediamente strette e caratterizzate da traffico intenso.
I primi 12 km portano ai piedi del Valico di Chiunzi, dallo scollinamento del successivo Colle San Pietro inizia la parte più panoramica del percorso che giustifica il dover sopportare l’eventuale traffico.
Il panorama è immenso verso il mare con scorci incredibili.
Si percorre quindi fino a Sorrento la costiera con un continuo dentro-fuori in saliscendi (passaggio sul Picco Sant’Angelo, salita di circa 7 km al 4%.
Dopo Sorrento si rientra alla partenza in gran parte attraversando abitati continui con il relativo traffico.
Nel tratto costiero è possibile fermarsi quasi ovunque a scattare selfie o a fare rifornimento.
NOTE:
La costiera amalfitana presenta una sola strada e pertanto su quella transitano automobili e ciclisti. In generale si strada di strade con un traffico piuttosto intenso specie d’estate. Potrebbe risultare anche molto complicato per gli stessi motivi trovare parcheggio lungo l’intero percorso.
MODIFICHE IN CORSA:
Volendo è possibile tagliare prima di Picco Sant’Angelo direttamente su Meta abbreviando l’anello di circa 25 km. Sarebbe presente un ulteriore taglio da Amalfi a Castellammare, ma si affronta una salita che termina con una galleria di 916 m, si sconsiglia vivamente questa opzione ai ciclisti