IL PERCORSO IN BREVE
È sostanzialmente il circuito della tappa del Giro 2022, nonché un percorso classico della Tirreno-Adriatico degli anni ‘80.
Info tecniche
Un circuito abbastanza breve fatto da una serie di dentro-fuori e di saliscendi che non danno respiro anche con pendenze in doppia cifra.
Partenza da Bacoli (dove ci sono maggiori possibilità di trovare parcheggio) tenendo presente che l’intero percorso si svolge su strade in buono stato, ma non particolarmente larghe.
Si gira attorno al Lago Miseno per poi salire verso monte di Procida con lo scollinamento a quota 128 al km 4. Viste panoramiche sul Golfo di Napoli e sulle sue isole notevoli lungo tutta la salita e la prima parte della discesa.
Si entra quindi nell’abitato di Monte di Procida dove la strada è stretta fra le case. Discesa fino a Torregaveta per dirigersi verso Fusaro e di lì raggiunta Baia scalare i saliscendi del Castello Aragonese e raggiungere Bacoli dove si era partiti.
NOTE:
L’intero anello è costellato di esercizi commerciali come bar e ristoranti adatti ai momenti di riposo. Diversi sono i punti panoramici a partire dalla vetta della salita.
Le strade dell’intera penisola sono caratterizzate da traffico abbastanza intenso praticamente tutti i giorni dell’anno per cui il ciclista deve costantemente prestare attenzione.
MODIFICHE IN CORSA:
Volendo allungare è possibile in prossimità di Baia affrontare il muro (14%) di via Petronio e in sequenza percorrere via Orazio, Strada Provinciale Scalandrone, giungere ad Arco Felice (molto pittoresco l’Arco Vecchio) e rientrare sul circuito attraverso via Cuma che riporta a Fusaro per un totale di 25 km e 500 m di dislivello. Ancora una volta è necessario sottolineare l’intensità del traffico in rapporto alla larghezza delle strade.