Esclusione di responsabilità
I percorsi proposti sono stati studiati per diversi livelli di preparazione, si svolgono su strade aperte al traffico automobilistico e sebbene sia stata posta particolare cura nell’individuare strade con poco traffico la sicurezza del ciclista è prima di tutto responsabilità del ciclista stesso.
Si sottolinea che è fondamentale il rispetto del Codice della Strada rispettando semafori, precedenze, evitando di occupare l’intera sede stradale e tutte quelle norme che oltre a essere obbligatorie sono anche dettate dal buon senso. Ricordandosi sempre che per essere rispettati dagli altri è indispensabile anche rispettare gli altri.
Se disponibili piste ciclabili anche se non menzionate nel testo è obbligatorio per il Codice della Strada percorrerle. Nella realizzazione delle tracce per GPS dei percorsi proposti è stata posta la massima cura nel percorrere le piste ciclabili quando presenti è tuttavia possibile che la traccia talvolta non sia posizionata su di esse in quanto estremamente vicine alla carreggiata motoristica o di nuova realizzazione e quindi non presenti al momento della preparazione.
Molte delle piste ciclabili sono in modalità condivisa con i pedoni che, sebbene possano risultare talvolta indisciplinati e invasivi, sono in questo caso l’anello debole dell’utenza come su strada lo è la bicicletta nei confronti delle auto, prestare quindi la massima attenzione.
Le strade indicate sono normalmente aperte al traffico e il ciclista non ha particolari condizioni di precedenza che non siano quelle previste dal codice della strada. Si suggerisce quindi, in particolare in discesa, di non forzare i passaggi e/o correre rischi inutili in quanto, anche se si fosse dalla parte della ragione, in caso di incidente con un mezzo a motore è sempre il ciclista ad avere la peggio.
Si suggerisce di dotarsi di segnalatori luminosi (possibilmente lampeggianti) e acustici per rendere evidente la propria posizione agli altri utenti della strada.
Le posizioni di partenza indicate comportano in generale la possibilità di parcheggio, ma non sono in alcun modo garantite né la gratuità della sosta né la disponibilità di posti né la sicurezza nei confronti di effrazioni e/o danneggiamenti alla propria vettura.