altimetria
planimetria
info tecniche
Cronometro individuale molto impegnativa. Prima parte di 11 km pianeggiante o in leggera salita (circa 6 km sulla Ciclabile Alpe Adria) seguita da 7.5 km in ripidissima ascesa fino al Santuario di Monte Lussari. Da segnalare nella prima parte un breve strappo con picco al 15% nell’immissione nella ciclabile. Dopo 9.4 km è posto un punto per il cambio della bicicletta (facoltativo) e, dopo il ponte sul torrente Saisera, inizia la parte ripida finale.
Ultimi km
La salita finale si snoda a tornanti nel bosco su strada stretta con fondo in cemento. I primi 5 km hanno una pendenza media del 15% circa con punte oltre il 20%. Al termine del bosco segue un breve tratto al 4% per trovare nell’ultimo chilometro una rampa al 20% con punte al 22%. Dopo lo scollinamento breve discesa (8%) con gli ultimi 150 m (dopo una doppia curva) a salire al 16% fino alla linea di arrivo (fondo cemento, larghezza 6 m).
partenza / arrivo
dettaglio salite
ultimi km
crono tabella
info turistiche
Città di:
Tarvisio
Panoramica
Immaginate un luogo in cui le stagioni si alternano lente, dove far riposare la mente e riconnetterti con la natura. Un luogo caratterizzato dallo spirito di fratellanza fra i popoli, dove i confini vengono liberamente attraversati passeggiando o in sella ad una bici. Si tratta di una località facile da raggiungere, posta nell’angolo più a nord-est del Friuli Venezia Giulia, in Valcanale: ecco Tarvisio. Un territorio vasto e multiforme, che si estende tra le verdeggianti Alpi Carniche e le maestose Alpi Giulie offrendo ai visitatori natura, storia, arte, sport, enogastronomia, tradizioni e paesaggi mozzafiato. Durante la stagione invernale incontrerete luoghi in cui praticare sci alpino, sci nordico, sci alpinismo, snowboard, freeride e addirittura l’eliski. Non mancheranno le occasioni per fare una ciaspolata, andare a pattinare sul ghiaccio, praticare il mushing-sleddog o fare un’escursione con la fat-bike. In estate, invece, potrete fare trekking, forest-bathing, praticare dog-trekking, giocare a golf, arrampicare, andare in bici e in mountain bike. Camminando lungo i facili sentieri di fondovalle, immerso nella foresta millenaria di Tarvisio, o salendo più in alto fino alle ferrate, vi immergerete in ambienti unici, tra una flora ed una fauna alpina incontaminate e di rara bellezza.
Gastronomia
GASTRONOMIA SENZA CONFINI
La Valcanale – Canal del Ferro, le cui vicende storiche rappresentano un bagaglio straordinario ed affascinante, hanno conservato, ed in alcuni casi rielaborato, tradizioni proprie delle etnie latina, tedesca e slava non solamente in ambito culturale, economico e sociale bensì anche nel settore gastronomico. Il secolare genuino incontro fra la tradizione culinaria di montagna, rappresentata dalla cucina friulano – carnica, carinziana e slovena ed i sapori del Mediterraneo, rivela qui i suoi frutti migliori. La presenza di una natura incontaminata e di una foresta antichissima, fra le più estese e integre della penisola, hanno condizionato le abitudini alimentari locali con la presenza di selvaggina e funghi, frutti di bosco e formaggi di malga. Accanto a tali aspetti tipicamente mitteleuropei, sorprende trovare, in particolare nella zona di Tarvisio, il pesce e i piatti mediterranei a seguito della contemporanea sostanziosa presenza di tanti italiani di origine meridionale e della conseguente importante richiesta dei vicini austriaci e sloveni, da sempre amanti dei vini e dei piatti italiani.
SPECIALITÁ
Non lasciatevi sorprendere, sono molti i piatti che hanno una valenza extra territoriale, trovando rappresentazione nelle tradizioni culinarie di Carinzia, Slovenia e Friuli. Il gulasch, il frico, il ragù di selvaggina, i piatti a base d’orzo, i triti di lardo, i salumi ed i formaggi che racchiudono i profumi dei prati e dei pascoli delle nostre montagne. Ed ancora lo strudel, gli gnocchi ripieni di susine, i biscotti natalizi, il reindling (in dialetto austriaco) o schartl (in dialetto sloveno) e le crostate con piccoli frutti (lamponi, mirtilli e more). La cucina carnica, quella carinziana e la cucina mediterranea raggiungono nella Valcanale equilibri e sfumature, rappresentano una scelta difficilmente eguagliabile di sapori e dettagli. Le tradizioni, dunque, non si mescolano in un’offerta indecifrabile, ma vengono esaltate per ciascuna delle caratteristiche che le sono proprie.
PRODOTTI LOCALI
I prodotti locali del Tarvisiano hanno sapori intensi ed ingredienti genuini, fra questi vi sono prodotti caseari, in prevalenza a base di latte vaccino, uova di galline ruspanti, cane biologica, produzioni biologiche di prodotti ortofrutticoli, miele, conserve e marmellate, insaccati e salumi. Fra tutti il prodotto più rinomato è sicuramente il Montasio, un grande formaggio di latte vaccino, a pasta cotta, semi dura, che prende il nome dal massiccio montuoso nelle nostre meravigliose Alpi Giulie.
Punti d'interesse
SCOPRIRE TARVISIO A PIEDI O IN BICICLETTA
L’incontaminata Foresta millenaria di Tarvisio vi sorprenderà con i suoi 24.000 ettari, contraddistinti da una grande varietà di habitat naturali, una flora ricercata dai pregevoli endenismi, oltre che da una fauna comprensiva anche dei grossi predatori europei. Anche il celebre abete rosso di risonanza, da cui si ricavano importanti strumenti musicali a corda, vive fra questi boschi in cui crescono anche funghi pregiati, proprio a testimonianza dell’elevata naturalità di questo territorio. Non perdete l’occasione di visitare uno dei luoghi più affascinanti della regione: i Laghi di Fusine, due smeraldi incastonati fra le Alpi Giulie. La Conca di Fusine ed i suoi due laghi di origine glaciale sono visitabili sia in inverno che in estate, grazie ad un percorso ad anello che permette di circumnavigarli entrambi. Ma c’è un altro lago ad una decina di km da Tarvisio che merita di essere visto: il Lago di Raibl o del Predil, che con le sue limpidissime acque verdi-azzurre riflette le cime delle Cinque Punte (1919 m.). Tra gli itinerari più suggestivi si inserisce inoltre la passeggiata dell’Orrido dello Slizza, che grazie ad un percorso naturalistico di facile percorrenza permette di visitare lo spettacolare “canyon” caratterizzato da profonde pozze azzurre. Una menzione particolare va infine alla Ciclovia Alpe Adria, il cui tratto si snoda da Grado a Salisburgo, che rappresenta un esemplare caso di riconversione del vecchio tracciato della linea ferroviaria, che permette oggi di attraversare comodamente in bici l’intera Valcanale ma non solo, è possibile raggiungere le vicine Austria e Slovenia per una pedalata senza confini.
SCOPRIRE LA STORIA E LA CULTURA DI TARVISIO
Il Tarvisiano è un luogo ricco di storia e tradizioni, documentate nei piccoli musei e nelle mostre permanenti dove potrete concedervi dei momenti culturali. Sono diversi gli edifici storici cui rivolgere l’attenzione camminando fra le vie del paese, come ad esempio il Palazzo cinquecentesco della Forestale, il “palazzetto” Spaliviero in stile carinziano e Casa Candoni già villa Josefine risalente all’ottocento. Potrete imbattervi inoltre in ulteriori monumenti storici come ad esempio la colonna della Santa trinità, la lapidi romane poste dietro la chiesa, il busto ritratto di Kajetan Schnablegger oppure, sposandovi dal centro di Tarvisio potrete visitare il monumento del soldato asburgico a Tarvisio Boscoverde, la Stele di Avilia Lada a Camporosso, la batteria di Sella Predil a Cave, il parco tematico della Grande Guerra con il cimitero degli eroi a Valbruna ed infine il Forte Hensel di Malborghetto. Per quanto concerne i musei, le attrazioni principali sono il Museo della Miniera e Parco Geominerario di Cave del Predil, che permette di effettuare un viaggio attraverso la storia e l’attualità delle miniere visitando le gallerie utilizzate fino a circa il 1990 per l’estrazione di piombo e zinco, il Museo storico militare Alpi Giulie sito a Cave, che consentirà di ripercorrere la storia dalle guerre napoleoniche alla Seconda Guerra Mondiale, l’Antiquarium di Camporosso in cui vengono conservati reperti archeologici romani ed il Museo Etnografico di Malborghetto, riguardante la vita rurale e contadina della vallata.
Tra gli edifici sacri da non perdere spicca fra tutti il Santuario della Madonna del Lussari, sito sulla cima del Monte Lussari, rinomata meta di incontro dei popoli e di pellegrinaggi provenienti da Carinzia, Slovenia e Friuli che si raggiunge a piedi attraverso il Sentiero del Pellegrino, suggestivo percorso escursionistico che da fondo valle risale la montagna attraversando la Foresta millenaria di Tarvisio, oppure con la cabinovia con partenza da Camporosso.
Da non perdere inoltre la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, di Tarvisio, risalente al quindicesimo secolo, la chiesa con elementi barocchi della della Beata Vergine di Loreto a Tarvisio Bassa, la chiesa di Sant’Egidio a Camporosso (la più antica della valle), la chiesa di San Nicolò a Coccau, la chiesa quattrocentesca di Fusine e la chiesa di Sant’Anna a Cave del Predil.
Non perdete l’occasione per partecipare alle importanti manifestazioni sportive, culturali e artistiche che vengono organizzate ogni anno e che vi permetteranno di vedere il territorio sotto un altro punto di vista.
Monte Lussari
Panoramica
Una vetta guarda dall’alto lo spazio dove Alpi Carniche e Giulie si incontrano, da una posizione elitaria che la vede sentinella di queste terre di confine e luogo di incontro tra i popoli latini, slavi e germanici: il Monte Lussari è molto più che una cima che sfiora i 1800 m!
È un balcone d’eccezione sui colossi delle Alpi Giulie: da qui gli sguardi si perdono nella maestosità delle pareti di roccia del Jof di Montasio, del Jof Fuart e del Mangart da un punto di vista sicuramente privilegiato e senza compromessi.
È una rinomata meta di pellegrinaggio per la presenza di un santuario, che si raggiunge attraverso il suggestivo Sentiero del Pellegrino, percorso escursionistico che dal fondovalle risale le pendici del monte lungo la foresta millenaria di Tarvisio.
Il Lussari è anche il borgo più alto del Friuli Venezia Giulia e nelle sue viuzze la cucina tipica della tradizione si ritrova nei piatti proposti dalle numerose ed accoglienti locande.